Un intervento a difesa della democrazia partecipata, del decentramento, del ruolo dei consiglieri, delle loro prerogative e delle competenze assegnate ai municipi, per contrastarne la loro sostanziale esautorazione, a causa di una illiberale e strumentale revisione statutaria, il cui scopo è quello di creare nel Comune di Genova un modello oligarchico-feudale, accentrando il potere, riducendo progressivamente il diritto di iniziativa dei consiglieri ed il ruolo dell’opposizione, nonché un vero asservimento finanziario ed amministrativo dei municipi.. una tirannide in costruzione, da contrastare senza sconti.. un format padronale che si vuole sostituire a quello Istituzionale.. ma si sa, in politica, le sorprese sono sempre dietro all’angolo

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